La notte del 6 aprile 2009 L'Aquila, il capoluogo dell'Abruzzo, tremava. Dopo tre anni, la città e i suoi abitanti ce ne mostrano le cicatrici, le macerie ben impacchetate ma presenti ancora, l'illusione e la speranza di rivedere un giorno la propria casa e la propria città ricostruite.
La notte del 6 aprile 2009 L'Aquila, il capoluogo dell'Abruzzo, tremava. Dopo tre anni, la città e i suoi abitanti ce ne mostrano le cicatrici, le macerie ben impacchetate ma presenti ancora, l'illusione e la speranza di rivedere un giorno la propria casa e la propria città ricostruite.
Commenti
Posta un commento