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Visualizzazione dei post da 2012
Carissimi e Carissime,  Le lezioni d'italiano del 2012 sono terminate (eccetto per i due gruppi del mercoledì che vedrò il 19 dicembre). Le iscrizioni sono già aperte, affrettatevi ad inscrivervi (=apresuraos a inscribiros).     Due avvertenze per gli alunni  del livello 0 (=dos avisos para los alumnos del nivel 0) La prima: dovete inscrivervi a 'Livello 0 continuazione' e non al livello 1. Continuerete nello stesso gruppo, nello stesso giorno e alla stessa ora e con la stessa professoressa. (=Primero: tenéis que inscibiros al 'Nivel 0 continuación' y no al Nivel 1. Continuaréis en el mismo grupo, el mismo día, a la misma hora y con la misma profesora). La seconda avvertenza: se volete continuare il corso a gennaio, affrettatevi ad inscrivervi ( soprattutto quelli del martedì e del mercoledì ) perché a partire dal 18 dicembre si inscriveranno i 'nuovi' alunni e c'è il rischio che rimaniate fuori. Se questo accadesse, non vi preoccupate, scrivet

Meno spreco e più solidarietà

 Si avvicinano le feste di Natale, si avvicina il cenone , il pranzone , i grandi pasti festivi che significano anche grandi sprechi di cibo (=desperdicio de comida).  Saper mangiare è anche saper consumare e saper riciclare. Essere coscienti di quanto si perde e si spreca (=se desperdicia) nel consumo degli alimenti. Secondo le stime della Fao, va buttato circa 1,3 miliardi di tonnellate all’anno di cibo. Si stima inoltre che in Europa e Nord-America sia di 95-115 kg/ anno pro capite, mentre in Africa sub-sahariana e nel Sud / Sud-Est asiatico sia di soli 6-11 kg/ anno. Dobbiamo imparare a sprecare meno. Dobbiamo raggiungere la Sufficienza :   MENO spreco (=menos desperdicio), PIÙ ECOlogia UGUALE a SUFFICIENZA.  Trasformare lo spreco in risorsa(=transformar el desperdicio en recursos)  è l'obbiettivo di http://www.lastminutemarket.it/ una società spin-off dell'Università di Bologna che sviluppa progetti territoriali volti al recupero dei beni invenduti a favo

VACANZE PRE-NATALIZIE

PER CHI NON C'ERA LA SCORSA SETTIMANA, PER CHI C'ERA MA NON SI RICORDA: QUESTA SETTIMANA COTXERES CHIUDE PER FERIE (DAL 3 AL 7 DICEMBRE). Lunedì 3 dicembre, martedì 4 dicembre e mercoledì 5 dicembre NON CI SARANNO LEZIONI D'ITALIANO .   CI RIVEDIAMO LUNEDÌ 10 DICEMBRE

Questa domenica: gnocchi

Gnocco : sostantivo usato soprattutto al plurale. Il classico gnocco è un bocconcino tondeggiante di pasta di farina e patate, lessato e condito con sugo di carne o con burro. Variante: Gnocchi alla romana , di semolino e latte, conditi con burro e cotti al forno. Quale articolo determinativo mettiamo davanti al sostantivo 'gnocchi'? Che significa l'espressione ' sei uno gnocco ' o ' sei uno gnoccolotto '? e ' cadendo si è fatto uno gnocco in fronte '? E, quando si mangiano in Italia, il giovedì o la domenica per colazione? Se volete saperne di più: Questa domenica, dalle 12 alle 16, in Aula d'italiano prepareremo gnocchi di patate. Inoltre, vedremo il film di Marco Bellocchio, Vincere . Chi è interessato può scrivere un'email a auladitalianopoblenou@gmail.com o chiamarmi al 625 940 917.

Viaggio nei dialetti: il sardo di Fabrizio

                               Monti di Mola di Fabrizio De Andrè In li Monti di Mola la manzana un'aina musteddina era pascendi in li Monti di Mola la manzana un cioano vantarricciu e moru era sfraschendi Sui Monti di Mola la mattina presto un'asina dal mantello chiaro stava pascolando sui Monti di Mola la mattina presto un giovane bruno e aitante stava tagliando rami e l'occhi s'intuppesini cilchendi ea ea ea ea e l'ea sguttesida li muccichili cù li bae ae ae e l'occhi la burricca aia di lu mare e a iddu da le tive escia lu Maestrale e idda si tunchià abbeddulata ea ea ea ea   iddu le rispundia linghitontu ae ae ae ae e gli occhi si incontrarono mentre cercavano acqua e l'acqua sgocciolò dai musi insieme alle bave e l'asina aveva gli occhi color del mare e a lui dalle narici usciva il Maestrale e lei ragliava incantata ea ea ea ea lui le rispondeva pronunciando male ae ae ae ae 'Oh bedda mea l'aina luna la be

Questo sabato in Amistat 14 'Ca la Ramona'

Questo sabato 24 novembre in Amistat 14 'Ca la Ramona' (Poblenou) alle ore 20.30 un recital di poesia e musica. E chiaramente cibo: sfogliatelle salate.

Scelta dell'ausiliare (per livello 1 e livello 2)

Studiando il passato prossimo, abbiamo visto quali siano le regole della scelta dell'ausiliare: avere per i verbi transitivi ed essere per quelli  riflessivi e intransitivi (gli intransitivi che indicano movimento, cambiamento di stato, permanenza, e gli impersonali). Ma abbiamo visto anche quante sono le eccezioni (molti verbi intransitivi vogliono l'ausiliare avere ) e  i casi di incertezza (molti verbi consentono l'uso dei due ausiliari). In questo link troverete una tabella schematica che SPERO vi sia di aiuto nella scelta dell'ausiliare giusto. IN BOCCA AL LUPO!! Scelta dell'ausiliare  

Viaggio nei dialetti: il genovese di Fabrizio

                                       A cumba di Fabrizio De Andrè Pretendente: Gh'aivu 'na bella cùmba ch'à l'é xeûa foea de cà gianca cun'à néie ch'à deslengue a cian d'à sâ Duv'a l'é duv'a l'é che l'han vursciua vedde cegâ l'àe a stù casâ spéita cume l'aigua ch'à derua zû p'ou rià Nu ghe n'é nu ghe n'é nu ghe n'é Padre: Cau ou mè zuenottu ve porta miga na smangiaxun che se cuscì fise puriesci anàvene 'n gattixun Nu ghe n'é nu ghe n'é nu ghe n'é Pretendente: Vegnu d'â câ du rattu ch'ou magun ou sliga i pë Padre: Chi de cumbe d'âtri ne n'é vegnûe nu se n'é posé Pretendente: Vegnu c'ou coeu marottu de 'na pasciun che nu ghe n'è Padre: Chi gh'é 'na cumba gianca ch'â nu l'é â vostra ch'â l'é a me Nu ghe n'é âtre nu ghe n'é / nu ghe n'é âtre nu ghe n'é Coro: A l'e xëu

Viaggio nei dialetti: il napoletano di Pino Daniele

                               Quanno chiove di Pino Daniele E te sento quanno scinne 'e scale 'e corza senza guarda' e te veco tutt'e juorne ca ridenno vaje a fatica' ma mo nun ride cchiù. E luntano se ne va tutt'a vita accussì e t'astipe pe nun muri'. E aspiette che chiove l'acqua te 'nfonne e va tanto l'aria s'adda cagna' ma po' quanno chiove l'acqua te 'nfonne e va tanto l'aria s'adda cagna'. Se fa scuro e parla 'a luna e te vieste pe' senti' pe' te ogne cosa po' parla' ma te restano 'e parole e 'o scuorno 'e te 'ncuntra' ma passanno quaccheduno votta l'uocchie e se ne va. E aspiette che chiove l'acqua te 'nfonne e va tanto l'aria s'adda cagna' ma po' quanno chiove l'acqua te 'nfonne e va tanto l'aria s'adda cagna'.

Viaggio nei dialetti italiani: a Novembre

Quale delle due vi piace di più? L'originale di Giusy Ferrari Ho difeso le mie scelte io ho creduto nelle attese io ho saputo dire spesso di no con te non ci riuscivo. Ho indossato le catene io ho i segni delle pene lo so che non volendo ricorderò quel pugno nello stomaco. A novembre la città si spense in un istante tu dicevi basta ed io restavo inerme il tuo ego è stato sempre più forte di ogni mia convinzione. Ora a novembre la città si accende in un istante il mio corpo non si veste più di voglie e tu non sembri neanche più così forte come ti credevo un anno fa novembre. Ho dato fiducia al buio ma ora sto in piena luce e in bilico tra estranei che mi contendono la voglia di rinascere A novembre la città si spense in un istante tu dicevi basta ed io restavo inerme il tuo ego è stato sempre più forte di ogni mia convinzione. Ora a novembre la città si accende in un istante il mio corpo non si veste più di voglie tu non sembri neanche più

Non solo PiZZa

Questo sabato Ancora PiZZa nella nostra Aula d'italiano . Dalle 18 in poi ammasseremo di nuovo, ma questa volta con musica dal vivo. Chi si voglia sporcare le mani (=quién quiera ensuciarse las manos), è invitato!! Qui il programma della serata in Amistat 14

Povere zanzare non sono mai gradite anche se sono in abito da sera

Alle 4 e un quarto di mattina mi ha svegliato la solita zanzara d'autunno. Perché a Barcellona ormai ci sono le zanzare autunnali, quelle invernali, le primaverili e finalmente quelle estive, quelle vere di stagione, più agili e aggressive, che rompono le balle lo stesso ma sono più efficienti, vanno al dunque, non giocano a nascondino come queste autunnali. Ho aspettato con pazienza a luce accesa che si posasse sulla parete, l'ha fatto e zac!! stampata al muro! Povera zanzara, non è mai gradita anche se è in abito da sera.   Liviana Zanelli canta "La zanzara" al 5° Zecchino d'oro 1963.

Tagliatelle al ragù (tallarines a la boloñesa)

Tagliatelle fatte in casa. E  ragù (=salsa boloñesa) scientifico...  Buon Appetito!

Un capolavoro ben conservato

Il 31 ottobre 2012 la Cappella Sistina festeggiava i suoi 500 anni. Il Corriere della Sera lo annunciava così. Mentre Iñigo Domínguez l'ha raccontato cosà. Benigni restaura il Giudizio Universale

Piranesi al CaixaForum

Un divertente articolo di Iñigo Domínguez sulla complicata maniera di essere italiano. 'Todo trámite o burocracia en Italia es así, o peor (...) Incertidumbre, intriga, misterio, vaguedad temporal y espacial, en un entramado de despachos organizados con criterios ajenos a toda lógica, como si en lo alto de la pirámide de mando hubieran colocado a un mono (...) Se oyen historias fabulosas, de verdad. En mi imaginación calenturienta siempre suceden en esos lóbregos laberintos de sótanos y mazmorras de los grabados de Piranesi. Esos dibujos inquietantes son para mí un gran icono de los mundos subterráneos de Italia. http://www.elmundodecerca.com/dominguez/2012/10/30/cosas-normales-en-italia-34-laberintos/  I labirinti di  Giambattista Piranesi si possono ammirare in questi giorni a Barcellona nel CaixaForum. Non perdeteveli!!! http://www.agendacentrosobrasociallacaixa.es/ca/caixaforum-barcelona/2012-setembre-desembre-caixaforum-barcelona/les-arts-de-piranesi

Siamo anche su Facebook

Per i più curiosi e ficcanaso, siamo anche su Facebook: http://www.facebook.com/AulaDitaliano?ref=hl

Autunno e sciarpe (otoño y bufandas)

Come si dice in italiano 'uno de octubre'? Francesco Nuti ce lo dice cantando: Primo ottobre E' un giorno fantasioso L'aria è mite Qualcuno fa l'estroso Le foglie cascano Si ride a crepapelle Non per le foglie Ma forse anche per quelle Acqua e limone E gomma americana C'è una commessa Gli fo':"Ciao, Adriana!" Le foglie cascano Si ride a crepapelle Non per le foglie Per le commesse belle Autunno e sciarpe Giacchette di velluto C'è una scimmietta Sulle spalle di un barbuto Le foglie cascano Si ride a crepapelle Non per le foglie Per un paio di bretelle Sette di sera Non c'è l'ora legale E un tuono annuncia Un brutto temporale Le foglie cascano Si dire a crepapelle Non per le foglie Per l'acqua a catinelle E primo ottobre E' un giorno fantasioso L'autunno incombe Qualcuno fa l'esoso Le foglie cascano Ancora in abbondanza Non per le foglie E' morta ogni speranza Tro

Idee per il fine settimana

Se il fine settimana ti annoi e non sai che cosa fare (=si el fin de semana de aburres y no sabes qué hacer) Se sei stufo di mangiare da solo (=si estás harto de comer solos) Se vuoi esercitare il tuo italiano (=si quieres practicar tu italiano) Se vuoi imparare l'italiano cucinando (=si quiere aprender italiano cocinando) o vuoi imparare a cucinare parlando italiano (=quieres aprender a cocinar hablando itaiano) Se vuoi vedere un film in italiano sorseggiando un caffè (=si quieres ver una película italiana tomando un café) Se vuoi leggere un libro in italiano ad alta voce (= si quiere leer un libro en italiano en voz alta ) Allora questo è il posto che fa per te (=entonces este es el sitio ideal para ti): AULA D'ITALIANO . Ecco il programma dei corsi: http://italianoconme.blogspot.com.es/p/proximos-talleres.html

Canzone per il livello 0

La settimana è iniziata a gonfie vele ( =viento en popa). Quest'anno molte persone vogliono imparare l'italiano da 0  (=desde 0) Allora, per quelli (=para los ) del Livello 0 una canzone facile facile (= muy facil) di Lorenzo Jovanotti, per iniziare a imparare i pronomi interrogativi. Tanto Tanto Tanto (=mucho mucho mucho) Che stai facendo? Lavoro. Che cosa cerchi? L'oro. Hai uno scopo? Credo. Dove ti trovi? In Italia. E come vivi? Suono. Di dove sei? Toscano. Qual è il tuo aspetto? Meno sereno di un tempo, ma non per questo stanco. A cosa pensi? Al deserto. Qual è il tuo impegno? Immenso. Ed il tuo tempo? Denso. Che risultati hai? Alti e bassi. Che risultati hai? Alti e bassi. Rido di me, di te, di tutto ciò che di mortale c'è e che mi piace tanto tanto tanto tanto tanto Tanto tanto tanto tanto tanto Tanto tanto tanto tanto tanto Tanto tanto tanto tanto tanto Come va il mondo? Male. Come va il mondo? Bene.

Contro lo spreco (=contra el desperdicio)

Una pagina web italiana dedicata al riciclo creativo (=reciclaje creativo). http://www.ioricreo.org/ 'IoRicreo è un’ associazione genovese nata nel 2007 dall’idea di due studenti universitari appassionati di ecologia e interessati a condividere le loro conoscenze in ambito di riciclo. Il suo obiettivo è promuovere ed incentivare la cultura del riuso creativo con cui ognuno di noi con piccoli gesti può ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire a risparmiare risorse preziose'.

Primo ottobre: si ricomincia

Nonostante il male umore che ho per il primo raffreddore della stagione,  non vedo l'ora di rivedervi tutti. E ho in mente questa canzone di Nicola di Bari, qui cantata da Malika Ayane .                                          LA PRIMA COSA BELLA Ho preso la chitarra e suono per te il tempo di imparare non l'ho e non so suonare ma suono per te. La senti questa voce chi canta è il mio cuore amore amore amore è quello che so dire ma tu mi capirai. I prati sono in fiore profumi anche tu ho voglia di morire non posso più cantare non chiedo di più La prima cosa bella che ho avuto dalla vita è il tuo sorriso giovane, sei tu. Tra gli alberi una stella la notte si è schiarita il cuore innamorato sempre più, sempre più. La senti questa voce chi canta è il mio cuore amore amore amore è quello che so dire ma tu mi capirai. I prati sono in fiore… La prima cosa bella che ho avuto dalla vita è il tuo sorriso giovane sei tu Tra gli alberi una stella la notte si è schiarita

Marco Bellocchio

 Finalmente Marco Bellocchio alla Filmoteca. http://issuu.com/filmoteca/docs/programa_octubre_web                                   Scena iniziale del film Vincere tratto dal film L'ora di religione  

Letture raccomandate: Iñigo Domínguez

Vi raccomando vivamente questo blog di Iñigo Domínguez , un giornalista spagnolo residente a Roma che, dal 2001, cerca di capirci qualcosa dell'Italia e degli italiani: "Llevo en Roma desde 2001, como la Odisea. Es decir, tiempo suficiente para darse cuenta de que no conoceré jamás Italia. Es un país tan popular por sus tópicos que en realidad es totalmente desconocido, y tienen engañado a todo el mundo. Espero poder transmitir la idea". http://www.elmundodecerca.com/dominguez/

Scaldando i motori

Stanno per iniziare i corsi d'italiano. Vi aspetto tutti, tra una settimana, a Cotxeres.                                                                                Italiano per stranieri                                                         Italian Style                                               Italiano fatto in casa                                                                                  Studenti Illustri

La nostra vita (2010)

Un film pieno di amore e di rabbia: La nostra vita di Daniele Luchetti http://peliculasfox.com/la-nostra-vita con un attore in stato di grazia: Elio Germano, che per la sua magnifica interpretazione vinse  il premio al miglior attore (ex-aequo con Javier Bardem per Biufitul ) nel 63esimo festival di Cannes. Qui di seguito il video della premiazione, dove l'attore dedica il premio "all’Italia e agli Italiani che fanno di tutto per rendere l’Italia un paese migliore nonostante la loro classe dirigente”. http://video.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Video/Cultura/Cinema/2010/germano-cannes-dichiarazione/germano-cannes-dichiarazioni.php

Terraferma

Ancora è un'isola siciliana lo scenario di questo bel film italiano: Terraferma (=terra firme). Un film del 2011 che ci fa riflettere sulla classica antitesi legge-natura (=ley-naturaleza), in una terra, l'isola di Linosa ,  situata al centro del mar Mediterraneo. La lingua degli isolani è il dialetto siciliano, ma non vi preoccupate, il film è sottotitolato in spagnolo. http://peliculasfox.com/terraferma

Aula d'italiano

Cominciamo un po' a parlare dei nostri fine settimana insieme. Chi verrà domenica 7 ottobre all' Aula di italiano ' Amistat 14 ' ? Che faremo? Parleremo in italiano, chiaramente!!  Siccome molti di voi conoscono ben poco Poblenou , faremo un giretto per il quartiere, una passeggiatina in italiano. Poi andremo a preparare il pranzo e qui mi dovete aiutare: tagliare cipolle, carote, spellare pomodori, accendere il fuoco, qualcuno stapperà una bottiglia di vino rosso e chiacchiereremo (parola difficilissima per dire 'charlaremos').  Prepareremo un antipasto e un primo piatto, dolce  e caffè con la moka. Poi, guarderemo un filmetto in italiano (se è possibile coi sottotitoli in spagnolo) e se avete ancora voglia di parlare in italiano, lo commenteremo. Orari e prezzi? Dalle 12 fino alle 16, ma io sono molto flessibile, potrebbe durare anche di più. L'importante è rilassarsi e stare in compagnia. Il prezzo stracciatissimo: 30 euro, gli ingredienti per il

AmIstAt 14

Molti di voi già conoscono la mia passione per il quartiere di Poblenou, dove vivo ormai da 10 anni. Ci sono due stradine che amo percorrere: Carrer Fernando Poo che porta alla Plaça Prim - più che piazza piazzetta direi-  frequentata soprattutto dai turisti attratti da un un buon ristorante di pesce Els pescadors; e Carrer de l'Amistat , una viuzza tranquilla del vecchio Poblenou. Ecco, in questa via il cui nome è così suggerente, c'è un locale che domani aprirà i battenti (=abrirás las puertas) e in cui potrete non solo ascoltare della buona musica dal vivo ma passare un'intera giornata all'italiana con me . Per chi di voi voglia approfondire il suo italiano, vedere un film - in italiano -, preparare un buon piatto e mangiare tra amici - in italiano -, leggere un libro - in italiano -, ascoltare della musica - in italiano- , ecco questo sarà un buon posto per farlo. Vi aspetto tutte le domeniche a partire dal 7 ottobre in Espai de Creació. Intanto domani, m

Ferragosto

Buon Ferragosto a tutti, soprattutto a noi che rimaniamo in città.

Ultima tappa: Panarea e Alicudi

Ultime due tappe del nostro viaggio all'arcipelago delle Eolie. Ecco, la più modaiola: Panarea , dal film Caro diario (tratto dall'episodio intitolato Isole ) di Nanni Moretti E l'isola più lontana, l'isola più selvaggia: Alicudi , sempre da Caro diario (con un pezzo dell'episodio Medici )                                 Finisce qui il nostro viaggio a queste isole splendide ma anche terribili. Un tempo terre da cui fuggire per poter sopravvivere, oggi invece terre in cui approdare per chi vuole vivere in stretto contatto con una natura tellurica e marina. Questo contatto è ed è stato fonte di ispirazione per molti viaggiatori, scrittori, registi ed artisti. In questo portale " Alle Eolie sulla scia di Ulisse" ne trovate un folto gruppo.  Concludiamo con un ultimo video, tratto dal film Kaos (1984) dei fratelli Taviani . Si tratta dell'epilogo del film, intitolato "colloquio con la madre", scena in cui Pirandello (noto sc

Quinta tappa: Vulcano

Vulcano, tra le ultime isole ad essere stata abitata... E anch'essa approdo del cinema italiano degli anni '50. Come Stromboli infatti Vulcano fa da sfondo a questo film del 1949. Protagonista del film Anna Magnani , per me la più grande attrice del cinema italiano.                          Anna Magnani interpreta una mamma coraggiosa                              in una capitale congestionata dal traffico.

Quarta tappa: Filicudi e i compiti

Qui sotto trovate tre video di uno stesso documentario sull'isola di  Filicudi. Come esercizio di comprensione auditiva (per chi già è al secondo e terzo livello di italiano), provate a mettere un titolo a ogni video. Scriveteli nei commenti, o inviatemeli all'indirizzo di posta elettronica: pataluci@gmail.com  Buon ascolto!!       Primo        Secondo Terzo Questo invece è un fotoracconto (sottotitolato in inglese).  Potete fare lo stesso esercizio, cercargli un titolo.

Terza tappa: Salina

Salina , seconda per estensione e per popolazione dopo Lipari. ....l'isola dei figli unici ( Caro diario di Nanni Moretti). L'isola della Malvasia ,  dei capperi (=alcaparras) e del pane cunzato (la metà di una pagnotta (=pan palles) tostata condita con pomodorini, capperi, olive, cipolla, acciughe (=anchoas), peperoncino (=guindilla), origano, basilico (=albahaca) e olio di oliva extra-vergine, l'elaborazione del piatto la trovate nel video sotto). http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-a5e16b66-e8a6-4b6b-92bc-031869bc980f.html?p=0 Salina è anche l'isola dove hanno girato il film Il Postino (= El cartero de Neruda ), film sicuramente da vedere. Mario scopre la metafora   Il pericolo della metafora

Seconda tappa: Lipari

- Lipari, la più grande delle isole, la più popolata, la più fertile. ......e la più rumorosa ( Caro diario di Nanni Moretti). Documentario di Maria Teresa de Vito dedicato alla storia e alle tradizioni di Lipari. Prima parte : la testimonianza dell'affrancamento dalla schiavitù dei contadini (= la liberación de la esclavitud de los campesinos) raccontata da questa donna in dialetto eoliano (una variante del dialetto messinese, e in più generale del siciliano ).                          Seconda parte : museo archeologico di Lipari, testimonianza del postino (=cartero) e incontro con lo scultore Agostino Furnari.                                  La festa della Madonna della Catena e la tradizione culinaria:    'La pasta di casa è sempre diversa...' Quarta parte : La maestria del vecchio cestaio e della signora nel realizzare dolci tipici di Lipari. E per finire un giro di Lipari  in Kayac-

Viaggio alle Isole Eolie. Prima tappa: Stromboli

Dove vi piacerebbe viaggiare? Io oggi partirei per le Isole Eolie, situate nella parte meridionale del Mar Tirreno a nord-est della Sicilia. Tutte le isole dipendono dalla provincia di Messina (Sicilia). L'arcipelago è composto da dieci isole di cui solo sette sono abitate: Alicudi , Filicudi , Lipari , Panarea , Salina , Stromboli e Vulcano . Le origini del nome di questo arcipelago si fanno risalire alla mitologia greca: queste isole erano infatti il regno di Eolo, dio dei venti, del dio Vulcano e dei Ciclopi. Le isole Eolie sono la parte emersa di antichissimi vulcani: la loro composizione geologica si evince dalle sorgenti termali e da crateri tuttora attivi come quello di Stromboli.                                               Prima tappa del nostro viaggio: l'isola magica e mi

Tutti al mare!!!!

                                  Tutti ar mare cantata da Gabriella Ferri                                        (in che dialetto è cantata??) Tutti ar mare, tutti ar mare a mostra' le chiappe chiare, co' li pesci, in mezzo all'onne, noi s'annamo a diverti'.                                  Stessa spiaggia, stesso mare cantata da Mina Per quest'anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare. Per poterti rivedere per tornare, per restare insieme a te. E come l'anno scorso sul mare col pattino vedremo gli ombrelloni lontano lontano nessuno ci vedrà, vedrà, vedrà.

Buone vacanze!!

Le lezioni di italiano sono ormai finite. Comunque, riprenderemo a ottobre. Qui sotto trovate il programma dei corsi di Cotxeres: http://www.cotxeres.org/tallers/index.htm Vi ricordo i cambi di gruppo: - il gruppo-principianti del giovedì (18.30-20.00) cambia al mercoledì ( italiano per principianti: livello 1 alle 18.00 nell'Istituto Montserrat). - il gruppo-principianti del mercoledì (19.30-21.00) cambia al lunedì ( italiano per principianti: livello 1 alle 19.45 nella scuola Barrufet) - il gruppo- italiano livello 2 del giovedì (20.00-21.30) cambia al martedì ( italiano per principianti: livello 2 alle 19.30 nell'Istituto Montserrat). - il gruppo-italiano livello 2 del martedì (18.00-19.30) cambia al lunedì ( italiano per principianti: livello 2 alle 18.15 nella scuola Barrufet). Ci sarà un nuovo corso, quello di conversazione del giovedì (alle 18.00 nella scuola Barrufet). Nel frattempo,  cercate di non dimenticare quello che avete imparato. Allenate il

L'estate (el verano)

Quanti errori con questo sostantivo!!  La parola 'estate' in italiano è femminile:  - questa estate non andrò in vacanza;  - la scorsa estate sono andata in Italia;  - quella famosa estate del 1982.  - è stata un'estate indimenticabile!! Per praticare, una delle più belle canzoni italiane: 'estate' di Bruno Martino, qui interpretata da Andrea Bocelli.  Estate, sei calda come i baci che ho perduto sei piena di un amore che è passato che il cuore mio vorrebbe cancellar. Odio l'estate, il sole che ogni giorno ci scaldava che splendidi tramonti dipingeva adesso brucia solo con furor. Tornerà un altro inverno cadranno mille petali di rose la neve coprirà tutte le cose e forse un po' di pace tornerà Odio l'estate, che ha dato il suo profumo ad ogni fiore l'estate che ha creato il nostro amore per farmi poi morire di dolor Odio l'estate

Caramelle....Cara Merkel

Mina e Alberto Lupo, duetto storico. Merkel e Mario Monti, altro duetto storico. M M

I segreti di Roma

Siccome non posso portarvi con me a fare un giro al 'cimitero degli  acattolici' o cimitero degli inglesi (dove riposano i poeti inglesi Keats e  Shelley, ma anche un grande uomo politico, intelletuale e scrittore italiano Antonio Gramsci, uno dei fondatori del partito comunista) che si trova qui vicino, nel quartiere di Testaccio, vi propongo una passeggiata virtuale per Roma con uno dei suoi più esperti conoscitori, Corrado Augias . I segreti di Roma (parte1/5) I segreti di Roma (parte 2/5 dove troverete il cimitero degli inglesi) I segreti di Roma (parte 3/5) I segreti di Roma (parte 4/5)

La luce s'innamora a Roma

Care alunne e cari alunni, Roma è splendida in primavera, come lo è nelle altre stagioni, e l'elemento che fa brillare la sua bellezza è senza dubbio la luce. La luce delle sei di un pomeriggio di maggio al Circo Massimo. Quella rossatra dei tramonti autunnali a Villa Borghese. Quella estiva accecante e tagliente ai Fori Imperiali. La luce s'innamora di Roma. E' questo amore che accende gli intonaci dei palazzi settecenteschi, che illumina il travertino, che fa risplendere i mattoni e le pietre antiche e che di rimbalzo ti colpisce quando sbuchi da un vicolo, quando scopri una piazzetta nascosta, quando osservi un capitello. Roma Capoccia   di Antonello Venditti (canzone in romanesco ) Quanto sei bella Roma quann'è sera, quanno la luna se specchia dentro ar fontanone e le coppiette se ne vanno via, quanto sei bella Roma quanno piove. Quanto sei grande Roma quann'è er tramonto, quanno l'arancia rosseggia ancora sui sette colli e le finestr